FORZA E IPERTROFIA
MUSCOLARE
ASPETTI DELLA FORZA MUSCOLARE
Testo e disegni di Stelvio
Beraldo
Dal punto di vista fisiologico la FORZA
MUSCOLARE è la capacità posseduta dal muscolo di sviluppare tensione utile
al superamento o all'opposizione rispetto a resistenze esterne.
FATTORI CHE CONDIZIONANO LA
FORZA MUSCOLARE
-
maturazione del
sistema nervoso centrale
-
tipo di fibre
muscolari (presenza maggiore di unità motorie a contrazione rapida
rispetto a quelle a contrazione lenta)
-
numero di unità
motorie che si riescono ad attivare
-
sincronismo di azione
dei muscoli sinergici (muscoli che coadiuvano l'azione di quelli
principali)
-
sezione trasversa del
muscolo (intesa come presenza di un maggior numero di fibre contrattili)
-
corretta tecnica
esecutiva.
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Tipi di
contrazione con cui viene espressa la forza muscolare
- CONTRAZIONE
CONCENTRICA (superante): le inserzioni tendinee estreme del muscolo si
avvicinano ed il carico viene spostato o sollevato.
- CONTRAZIONE
ECCENTRICA (cedente): è l'opposto della precedente. Le inserzioni
tendinee estreme del muscolo si allontanano durante la contrazione, il
muscolo cerca di opporsi al carico e gli cede lentamente. Si ha una azione
detta PLIOMETRICA quando, ad una veloce azione eccentrica, segue
una rapidissima azione concentrica (inversione di movimento). Questo
permette di utilizzare una ulteriore percentuale di forza espressa dalla
componente elastica dei muscoli (es.: salti e lanci).
- CONTRAZIONE
ISOMETRICA (statica): pur essendoci tensione muscolare, la distanza
tra i capi tendinei estremi non varia, in quanto il carico non viene
vinto, né si cede ad esso. |
Tipi di
contrazione muscolare
(esempio dei
muscoli flessori dell'avambraccio)
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Concentrica |
Eccentrica |
Isometrica |
Pliometrica |
Definizioni
della forza riferita all'entità della tensione
muscolare, alla
velocità esecutiva e alla durata
FORZA
MASSIMA
è la tensione più elevata
che il sistema neuromuscolare è in grado di esprimere con una contrazione
volontaria. Viene definita:
- FORZA MASSIMA
DINAMICA quando si riferisce al sollevamento di un carico massimale.
- FORZA MASSIMA
ISOMETRICA quando si riferisce alla massima forza espressa contro un
carico statico. |
FORZA RAPIDA (o veloce)
è la capacità del sistema
neuromuscolare di superare resistenze con una elevata velocità di
contrazione. Viene definita:
- FORZA ESPLOSIVA
quando il sollevamento o lo spostamento veloce di un carico (anche del
corpo) inizia da situazione di immobilità.
- FORZA
ESPLOSIVO-ELASTICA quando vi è azione pliometrica della muscolatura
con movimenti articolari accentuati (es.: salto in alto, balzi).
- FORZA
ESPLOSIVO-ELASTICO-RIFLESSA (stiffness) quando vi è azione pliometrica
con movimenti articolari molto ridotti (es.: corsa, saltelli). |
FORZA RESISTENTE
è la capacità del muscolo e
dell’intero organismo di opporsi alla fatica durante prestazioni di forza
e di durata. |
Esempi di
espressione della Forza rapida
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Esplosiva |
Esplosiva elastica |
Esplosiva elastica riflessa |
Definizioni
della forza riferita alle caratteristiche dell'atleta e alla disciplina
praticata
-
FORZA ASSOLUTA: si riferisce alla
massima tensione muscolare estrinsecabile, indipendentemente dal peso del
soggetto.
-
FORZA RELATIVA: si riferisce alla
tensione muscolare massima messa in relazione al peso corporeo.
-
FORZA GENERALE (o di base): quando
identifica una buona efficienza di tutti i gruppi muscolari.
-
FORZA SPECIALE: è il tipo di forza
specifico richiesto dalla disciplina sportiva praticata. |
Fino a 12 - 13 anni di età, la forza ha uno
sviluppo parallelo sia nei maschi che nelle femmine, poi si diversifica
nettamente a vantaggio dei maschi (per la produzione di ormoni androgeni), con
un incremento anche delle masse muscolari. Intorno ai 18 - 20 anni, si ha una
differenza media di forza del 35 - 40% a vantaggio dei maschi e si esaurisce il
naturale incremento della stessa.
Un
allenamento sistematico della forza massima, intesa come forza generale
(costruzione con carichi medio-bassi) e con le opportune cautele, può essere
iniziato già intorno ai 14 anni di età. Per il trofismo muscolare (utilizzo del
carico naturale in posizioni del corpo poco impegnative), invece, si può
intervenire anche intorno ai 7-8 anni (azione preventiva agli atteggiamenti
viziati, paramorfismi e dismorfismi).
Stelvio
Beraldo
Maestro di Sport
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